Jailbreak a ”vita” anche su iPhone 5s ? Winocm e iH8Sn0w ci stanno lavorando

Jailbreak iOS 7.X è sempre un argomento molto caldo tra gli appassionati del mondo Apple.Evasi0n7, strumento che permette di eseguire il Jailbreak untethered su iPhone 4/5/5S/5C, iPod Touch, iPad  con iOS 7 installato.

Il team Evad3rs ha gettato il guanto di sfida alla società di Cupertino con il rilascio di Evasi0n7, il tool che permette di effettuare un jailbreak untethered per tutti i dispositivi che eseguono iOS. Apple con iOS 7.1 beta 4, ha preso misure fixando alcuni kernel exploit; iOS beta 5 prosegue il lavoro di “chiusura” iniziato con la precedente beta. La relase finale di iOS 7.1, attesa nel mese di Marzo, sicuramente chiuderà tutte le falle così da rendere impossibile l’utilizzo del tool Evasi0n7.

iH8sn0w

A pronunciarsi su iOS 7 beta è stato l’hacker iH8sn0w il quale ha scritto su Twitter che iOS 7.1 beta 5 chiude ulteriori falle di sicurezza, tra cui quella AFC sandbox. Spiegando questioni tecniche in modo estremamente semplicistico si può affermare questo: il jailbreak è possibile solo quando un certo numero di porte vengono aperte contemporaneamente, Apple, ad ogni nuovo aggiornamento, provvede alla chiusura di una nuova porta. Nella versione finale di iOS 7.1 GM sicuramente Apple provvederà alla chisura di tutte le porte spezzando sul nascere la possibilità di effettuare il jailbreak.

iH8sn0w|CC.Twitter/RedmondPie

Insomma la vita per gli hacker si fa sempre più dura. iOS 7.1 non sarà di certo jailbreakable utilizzando Evasi0n, tuttavia è possibile nutrire un certo ottimismo che la squadra degli Evad3rs possegga uno o due exploit nella manica pronti ad essere utilizzati per attaccare iOS 7.1 GM.

Nostante le oggettive difficoltà la scena hacker è più viva che mai. Secondo quanto comunicato da iH8sn0w è stata trovata una falla che permette il jailbreak perenne di tutti i device che utilizzano i processori A5 e A5X. L’A5 è un processore installato su iPhone 4S, iPad 2, iPod Touch di quinta generazione e iPad mini, mentre l’A5X si trova a bordo degli iPad di terza generazione. Tramite il proprio account Twitter, iH8sn0w ha spiegato che l’exploit iBoot dovrebbe consentire il jailbreak perenne dei dispositivi, che nel frattempo hanno ricevuto l’aggiornamento a iOS 7.

Anche se non ci sono notizie di una possibile release si tratta di una notizia estremamente rilevante perché stiamo parlando di un exploit hardware, e Cupertino non può certo sostituire da remoto ogni singolo processore presente sugli iPhone e gli iPad acquistati dai suoi clienti in tutto il mondo.

L’exploit che permette il jailbreak perenne dei dispositivi con SoC A5 e A5X potrebbe comunque rappresentare un’ottima base sulla quale partire per ottenere un analogo risultato sui device che hanno a bordo il processore A6 (ad esempio l’iPhone 5) ed il più recente A7 (il primo con architettura a 64 bit, installato sull’iPhone 5s).

Restando in tema di jailbreak perenni, Winocm, in un recente tweet, ha fatto sapere a tutti che anche il processore A7 a 64 bit di Apple, presente su iPhone 5s, non è inviolabile come sembra.

Winocm e iH8Sn0w stanno lavorando sull’iBoot dei dispositivi con processore A7 – iPhone 5S, iPad Air, iPad mini Retina-, permettendo così di effettuare il jailbreak anche per tutte le future versioni di iOS senza problemi di sorta. Attualmente i lavori dei due hacker sono ancora avvolti nel mistero, tuttavia non sono da escludere colpi di scena dell’ultimo minuto.

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